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Yu-Gi-Oh! (遊☆戯☆王 Yū☆gi☆o?) è un media franchise ideato da Kazuki Takahashi e composto da quattro serie anime e manga (Yu-Gi-Oh!, Yu-Gi-Oh! GX, Yu-Gi-Oh! 5D's e Yu-Gi-Oh! Zexal) e dal merchandising correlato, che va dal gioco di carte collezionabili, ai videogiochi e ai giocattoli.
Le opere sono incentrate su personaggi che giocano un gioco di carte chiamato Duel Monsters (chiamato originariamente Magic & Wizards nel manga) in cui ogni giocatore acquista ed assembla un mazzo di carte mostri, magie e trappole per sconfiggersi a vicenda.
Indice |
Titolo | Anno | Trasposizioni (in grassetto la trasposizione originaria) |
---|---|---|
Yu-Gi-Oh! | 1996 |
|
Yu-Gi-Oh! GX | 2004 |
|
Yu-Gi-Oh! 5D's | 2009 |
|
Yu-Gi-Oh! Zexal | 2011 |
|
Il titolo Yū☆gi☆ō significa «Re dei giochi» in giapponese, da yūgi che significa «gioco» e ō (traslitterato anche come ou o oh) che significa «re». Inoltre, visto il nome del protagonista, può anche essere letto come «Re Yūgi», doppio riferimento alla sua posizione di miglior giocatore e quella di faraone.
Il nome è stato scelto dall'autore anche per assonanza con la parola yūjō (友情?), cioè «amicizia», in cui sono contenute le iniziali dei due protagonisti Yūgi e Jōnouchi, per evidenziare anche il rapporto che li lega.
Per approfondire, vedi la voce Yu-Gi-Oh! (manga). |
Il franchise inizia con il manga Yu-Gi-Oh! di Kazuki Takahashi, pubblicato dal 1996 al 2004. Racconta la storia di Yugi Muto, uno studente a cui viene dato un puzzle dall'antico Egitto. Riassemblandolo, diventa possessore di un'altra personalità che si è poi rivelata lo spirito di un faraone chiamato Atem. Nel corso della storia i personaggi si sfidano ad un gioco chiamato Duel Monsters.
Da questo manga sono tratte in seguito due serie televisive anime: la prima, risalente al 1998 intitolata Yu-Gi-Oh! e basata sui capitoli 1-7 e la seconda, risalente al 2000, Duel Monsters, basata dal capitolo 8 in poi. La serie Duel Monsters è l'unica ad essere trasmessa in Italia, per conto di Italia 1, con il semplice titolo Yu-Gi-Oh!.
È stato poi realizzato uno spin-off, intitolato Yu-Gi-Oh! R.
Per approfondire, vedi la voce Yu-Gi-Oh! GX. |
La seconda serie del franchise è Yu-Gi-Oh! GX, che al contrario della precedente nasce come anime, piuttosto di nascere come manga. Questa serie segue la storia di Jaden Yuki (Judai Yuki in Giappone), un giovane e dotato duellante a cui viene data la carta "Kuriboh Alato" da Yugi prima della sua ammissione alla Duel Academy una scuola elitaria fondata da Seto Kaiba. Jaden, riceve un punteggio molto basso al test di ammissione scritto, ma dato che nel test pratico riesce addirittura a sconfiggere un professore dell'accademia decidono di ammetterlo comunque ma viene piazzato nel dormitorio Slifer Rosso (Osiris Red nella versione originale) riservato agli studenti con i voti più bassi. La storia prosegue prima con le sfide tra Jaden e diversi studenti della Duel Academy e quindi con il suo coinvolgimento con i segreti nascosti dell'accademia.
La serie venne trasmessa per la prima volta su TV Tokyo il 6 ottobre 2004 ed arriva in Italia nel 2006. Il 17 dicembre 2005 passa al formato tankobon la trasposizione manga dell'anime, pubblicata in precedenza dalla casa editrice Shūeisha, sulla rivista V-Jump.
Per approfondire, vedi la voce Yu-Gi-Oh! 5D's. |
La terza serie è Yu-Gi-Oh! 5D's, anch'essa nata come anime per poi essere trasposta in manga. Trasmessa dal 2 aprile 2008 in Giappone e arrivata in Italia nel 2009, questa serie coincide con l'uscita di nuove regole di gioco per il gioco di carte, e la comparsa di un nuovo tipo di carte: i "Mostri Synchro" (caratterizzati dal colore bianco della carta), che saranno largamente diffusi tra i protagonisti di questo nuovo anime, i mostri tuner che serviranno per l'evocazione dei già citati mostri synchro.
In questa nuova serie animata, oltre ai tradizionali duelli col Dueling Disk, alcuni duellanti si sfidano su particolari moto-dueling disk, chiamate "Duel Runner", e questi duellanti prendono il nome di "Duellanti Turbo". I protagonisti dell'anime sono:
Dall'agosto 2009 la serie è stata trasposta in manga.
Per approfondire, vedi la voce Yu-Gi-Oh! Zexal. |
La quarta serie della saga è Yu-Gi-Oh! Zexal, che nasce come manga per poi essere trasposta in anime come la prima serie. La messa in onda dell'anime in Giappone è iniziata l'11 aprile 2011 su Tv Tokyo, mentre in Italia dal 9 giugno 2012 l'anime è in onda su K2 ogni giorno alle 16.30; la pubblicazione del manga è iniziata invece nel 2010. La serie narra di Yuma Tsukumo, un ragazzo incapace di difendersi dai bulli della sua scuola. Un giorno, Ryoga (il bullo numero 1) decide di sfidarlo a duello. La vera storia inizia quando, durante lo scontro, appare dinnanzi a loro una misteriosa entità chiamata Astral.
L'anime si svolge in un futuro non molto distante da 5D's.
I protagonisti dell'anime finora apparsi sono:
Yu-Gi-Oh! Capsule Monsters è una serie animata composta da dodici episodi, commissionata e prodotta dalla 4Kids Entertainment, come fece con Yu-Gi-Oh! The Movie: La Piramide di Luce, ed è parte ufficiale della serie Yu-Gi-Oh!.
La serie è ambientata alla fine di Yu-Gi-Oh: Duel Monsters (tra il Grande Campionato e il Memory World), e coinvolge Yugi, Joey (Jonouchi), Téa (Anzu), Tristan (Honda), e il nonno di Yugi, Solomon (Sugoroku), che vengono trasportati in un mondo in cui i Duel Monster sono veri. La serie non è stata ancora trasmessa in Giappone.
Il 6 marzo del 1999 la Toei Animation ha rilasciato un OAV per la primissima serie intitolato Yu-Gi-Oh! The Movie e distribuito in Giappone. Nell'anno 2003 è invece uscito in Europa.
Il 13 agosto 2004 è uscito nei cinema USA (e in Italia a novembre dello stesso anno) Yu-Gi-Oh! - Il film conosciuto anche come Yu-Gi-Oh! The Movie: Pyramid of Light negli Stati Uniti e Yu-Gi-Oh! Duel Monsters: Hikari no Pyramid (遊戯王デュエルモンスターズ 光のピラミッド Yūgiō Dyueru Monsutāzu Hikari no Piramiddo?) in Giappone, è una co-produzione nippo-americana tra la Warner Bros e Tv Tokyo.[1]
Il 23 gennaio 2010, come annunciato dalla rivista giapponese V-Jump, è uscito il film d'animazione Gekijōban Yu-Gi-Oh! - Chōyūgō! Jikū o koeta kizuna (劇場版 遊☆戯☆王 ~超融合!時空を越えた絆~?), crossover da parte della Shueisha/NAS, per festeggiare il 10º anniversario dell'anime di Yu-Gi-Oh! con i protagonisti delle tre serie animate, Yugi Muto, Jaden Yuki e Yusei Fudo che si ritrovano assieme ad affrontare un nuovo nemico di nome Paradox. Il lungometraggio è stato proiettato nei cinema in 3D.[2][3]
Per approfondire, vedi la voce Yu-Gi-Oh! (gioco di carte). |
Il gioco di carte fittizio che compare in Yu-Gi-Oh! è stato trasformato in un gioco di carte collezionabili reale pubblicato da Konami (in passato, dalla Upper Deck Entertainment per l'Occidente) indirizzato ad un pubblico giovane, che ha ottenuto un grande successo. Complessivamente è stato pubblicato in più di 40 nazioni, e tradotto in molte lingue. Attualmente , il detentore della responsabilità di distribuzione nazionale Italiana è la ditta Digital Bros (conosciuta anche con il nome della sua divisione più importante, Halifax).
Sono disponibili numerosi videogiochi (per PC e console) ispirati alle vicende del manga e dell'anime, ma soprattutto basati sul gioco di carte. Di seguito un elenco comprendente date di uscita in Europa:
Giochi non ufficiali
La versione integrale delle serie animate è stata trasmessa solo in Giappone. Negli altri paesi del mondo è stata trasmessa la versione censurata statunitense realizzata dalla 4Kids Entertainment, che già in passato aveva stravolto altre serie di successo dell'animazione nipponica (per esempio One Piece).
La 4Kids ha stravolto l'anime introducendo concetti che nella versione statunitense (e, quindi, italiana) sono molto importanti ma che nella versione originale non esistono affatto, come il «Cuore delle carte» o il «Regno delle ombre», concetti inventati dai censori per rendere più infantile l'anime. Il «Regno delle ombre», dimensione parallela in cui finiscono i personaggi che in originale muoiono, è stato introdotto dai censori per eliminare dalla serie il concetto di «morte».
Per quanto riguarda il «Cuore delle carte» (che nella versione originale è citato raramente, oltre ad essere totalmente privo del significato che ha nella versione statunitense, dove rappresenta una vera e propria forza cui fare appello), è servito anch'esso a rendere più infantile la serie: nella versione originale i personaggi combattono con le loro uniche forze, senza invocare alcun «cuore delle carte» per vincere le battaglie.
Altre censure importanti sono state la sostituzione delle colonne sonore originali con musiche più infantili, lo stravolgimento di interi dialoghi o episodi, l'invenzione completa di sottotrame che non esistevano nella versione originale e la modifica al computer di interi fotogrammi (ad esempio, per eliminare armi come pistole o lame).
Anche l'aspetto delle carte da gioco è stato modificato: nella versione nipponica esse sono identiche a quelle in vendita nella realtà; in quella statunitense, invece, presentano solo l'immagine principale ed eventuali punti di attacco e di difesa.
In Italia , le prime 3 serie sono state doppiate dalla Mediaset , ma la quarta è doppiata da K2 . Nelle versioni della Mediaset si può notare l'adattamento da parte della 4Kids , mentre nella versione di K2 non vi sono censure riguardanti il video ( infatti l'adattamento della 4kids non mostrava i caratteri kanji delle carte ) nemmeno cambiamenti delle colonne sonore . Però la sigla iniziale di Yu-Gi-Oh Zexal è quella della 4Kids .
Conteùdo de sensagent
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