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L'oscuramento in genere, serve per rendere nascosto o non visibile o non riconoscibile qualche cosa. In informatica, si intende la tecnica usata per quei siti che non rispettano le leggi di un paese, genericamente per violazioni di copyright, pedofilia, incitamento alla violenza o diffamazione, ma nel caso di false democrazie o vere e proprie dittature, anche di siti sgraditi al regime politico vigente (come ad esempio in Cina).

In questi casi il riferimento verso quel sito viene cancellato e/o bloccato o reindirizzato l'instradamento da un nodo, detto anche router di internet verso un computer della polizia, non rendendo più visibile il sito.

La contro-mossa consiste nel cambiare nome e indirizzo IP del sito, è sufficiente infatti cambiare una lettera nel nome del sito e il suo indirizzo IP, operazione che oggi avviene in pochi secondi, per sfuggire all'oscuramento dello stesso. Per ovviare a ciò, grandi nazioni dittatoriali usano ricerche di pagine web in continuo con riferimento alle pagine del sito da loro oscurato: una volta trovate, il sistema provvede automaticamente ad oscurare il nuovo indirizzo IP e il nome del relativo sito, oscurando anche siti che per sbaglio o per caso hanno vaghi riferimenti col sito target.

In questa situazione molti hacker si divertono a defacciare, ovvero cambiare pagine di siti istituzionali dei paesi dittatoriali, immettendo riferimenti di siti oscurati.

Nella programmazione il termine denota una tecnica di programmazione che permette di rendere illeggibile parti di codice di un programma per difendere i diritti di copyright oppure una tecnica di programmazione che permette di semplificare lo script di un programma nascondendo le strutture complesse sotto forma di richiami.