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vincere
abbattere, aggiudicarsi, asservire, assoggettare, battere, condurre, conquistare, contenere, convincere, debellare, distinguersi, dominare, eccedere, eclissare, emergere, frenare, guadagnare, meritare, ottenere, pescare, piegare, possedere, prevalere, rattenere, reprimere, sbaragliare, sconfiggere, sgominare, soggiogare, sopraffare, sottomettere, soverchiare, sovrastare, spezzare, spuntare, trattenere, trionfare
vincere (v.)
arginare, avere la meglio, avere la meglio su, capacitare, conquidere, conquistare, contenersi, controllare, controllarsi, convincere, debellare, disperdere, dominare, eccellere, emergere, essere primo al traguardo, essere superiore, essere superiore a, essere superiore per, frenare, frenarsi, girare, governare, governarsi, guadagnare, moderare, moderarsi, persuadere, piegare, predominare, prevalere, raffrenare, raffrenarsi, riadattare, risaltare, sbaragliare, scavalcare, schiacciare, sconfiggere, segnalarsi, sgominare, sofisticare, soggiogare, sopraffare, sormontare, sorpassare, sorpassare in, sottilizzare, sovrastare, superare, superare in, superare per, surclassare in, trasportare, trionfare, vincere in
vincere (v. trans.)
allontanare, dilungare, distanziare, portare via, prevalere, rimettersi di, sormontare, sottrarre, superare, trionfare, trionfare di, trionfare su, venire a (figurato)
vincere (v. trans.) (figurato)
prevalere, schiacciare, soverchiare, superare, sopraffare (figurato)
Ver também
vincere (v. trans.)
↘ insormontabile, insuperabile, invincibile, sormontabile, superabile, vincente ≠ andare a prendere, demeritare, portare
vincere (v. trans. intr.)
↘ vincita
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⇨ Alta tensione - Il codice per vincere • Blue Chips - Basta vincere • Glory Road - Vincere cambia tutto • Iron Will - Volontà di vincere • Karate Kid - Per vincere domani • Nata per vincere • Vincere per vincere • Voglia di vincere
vincere (v.)
faire la cour (fr)[Classe]
gagner quelque chose (fr)[Classe]
entrer en possession de (fr)[Classe]
s'améliorer (fr)[Classe]
être agréable à (qqch à qqn) (fr)[Classe]
(più; massimo), (dall'altro lato; d'altra parte)[Caract.]
(successo di cassetta; riuscita; successo; successone; successo strepitoso; (successo strepitoso))[Caract.]
procédure judiciaire (fr)[DomaineCollocation]
vincere (v.)
vincere (v.)
vincere (v.)
vincere (v.)
vincere (v.)
persuadere[Hyper.]
convincible, persuadable, persuasible, suasible (en)[Dérivé]
vincere (v.)
vincere (v.)
vincere (v.)
vincere (v.)
vincere (v.)
dominer (être meilleur pour une personne) (fr)[Classe]
être meilleur dans une confrontation (fr)[Classe]
soumettre (fr)[Classe]
sopraffare; vincere; superare; prevalere; schiacciare[Classe]
jeu d'échecs (fr)[DomaineCollocation]
vincere (v. tr.)
vincere (v. tr.) [figurato]
sopraffare; vincere; superare; prevalere; schiacciare[ClasseHyper.]
vincere (v. tr.)
vincere (v. tr.) [figurato]
être vainqueur (fr)[Classe]
vincere (v. tr.)
vaincre totalement (fr)[Classe]
vincere (v. tr. intr.)
vincere (v. tr. intr.)
gagner au jeu (fr)[Classe]
(tombola; bingo; lotto; lotteria)[termes liés]
(giocatore d'azzardo; giocatrice d'azzardo; giocatore; giocatrice)[termes liés]
jouer à un jeu (fr)[DomaineCollocation]
Wikipedia
« Sarà un film politico con una continua contaminazione della finzione con il repertorio. Il Mussolini del mio film ricorda l'Alessandro de I pugni in tasca, che si "realizza" uccidendo madre e fratello. » | |
(Bellocchio al Corriere della Sera[1])
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Vincere è un film storico del 2009, diretto e sceneggiato da Marco Bellocchio, con la partecipazione di Giovanna Mezzogiorno e Filippo Timi come principali interpreti. È stato l'unico film italiano in concorso al Festival di Cannes del 2009.[2][3]
È stato il film più premiato ai David di Donatello 2010, con otto premi su quindici candidature, fra cui quello per il miglior regista, ma non ha vinto quello per il miglior film, conquistato da L'uomo che verrà.
Indice |
La storia ruota attorno a Benito Albino Dalser, figlio del dittatore Benito Mussolini (Filippo Timi) e di Ida Irene Dalser (Giovanna Mezzogiorno).
Le vicende partono dall'anno in cui Mussolini conobbe la Dalser sino all'anno in cui il loro figlio viene rinchiuso in manicomio. Il film ripercorre l'amore tormentato e non corrisposto di Ida verso il giovane Mussolini, che prima se ne invaghisce, e poi la ripudia, facendo internare anche lei in manicomio, perché troppo invadente ed imbarazzante.
Parte della trama racconta anche di Rachele Guidi (Michela Cescon), consorte di Mussolini dal 1916, e di come la relazione con la Dalser abbia inciso sulla loro vita privata.
Il film è stato finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Torino Film Commission e da Rai Cinema.[4] Le riprese sono iniziate a Trento il 12 maggio 2008, e durante l'estate sono proseguite a Torino, Carignano e Venezia.[1]
I diritti di distribuzione cinematografica all'estero sono di proprietà della società francese Celluloid Dreams.[1]
Anno | Premio | Categoria | Persona | Risultato |
---|---|---|---|---|
2010 | David di Donatello | Miglior film | Nominato | |
2010 | David di Donatello | Miglior regista | Marco Bellocchio | Vinto |
2010 | David di Donatello | Migliore sceneggiatura | Marco Bellocchio e Daniela Ceselli | Nominato |
2010 | David di Donatello | Migliore produttore | Mario Gianani | Nominato |
2010 | David di Donatello | Migliore attrice protagonista | Giovanna Mezzogiorno | Nominata |
2010 | David di Donatello | Migliore attore protagonista | Filippo Timi | Nominato |
2010 | David di Donatello | Migliore direttore della fotografia | Daniele Ciprì | Vinto |
2010 | David di Donatello | Migliore musicista | Carlo Crivelli | Nominato |
2010 | David di Donatello | Migliore scenografo | Marco Dentici | Vinto |
2010 | David di Donatello | Migliore costumista | Sergio Ballo | Vinto |
2010 | David di Donatello | Migliore truccatore | Franco Corridoni | Vinto |
2010 | David di Donatello | Migliore acconciatore | Alberta Giuliani | Vinto |
2010 | David di Donatello | Migliore montatore | Francesca Calvelli | Vinto |
2010 | David di Donatello | Migliore fonico di presa diretta | Gaetano Carito | Nominato |
2010 | David di Donatello | Migliori effetti speciali visivi | Paola Trisoglio e Stefano Marinoni | Vinto |
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